Si è svolto oggi a Crocera Stadium l’8° Trofeo Crocera FISDIR, che ha coinvolto ben 7 società con 62 atleti nelle diverse categorie. Un evento che Crocera Stadium ha organizzato quest’ anno all’interno del progetto “CiSIamo in acqua” che grazie al contributo della Fondazione CARIGE, da ormai da due anni porta lo sport diversamente abile in tante realtà, tra scuole e centri sportivi, di Genova.
Al di là dei risultati agonistici dell’impegnativa domenica di nuoto, è stata una grande festa che ha premiato tutti gli atleti presenti: ben 31 quelli di Crocera Stadium, 12 quelli della Fratellanza Nuoto, 8 quelli della Gesco Alassio, 7 della Varese Asd, 2 del Millesimo Sporting Club, in acqua con gli atleti della Formidabile Asd e della Nuotatori Genovesi.
La giornata, tra le iniziative di Crocera Stadium per festeggiare i suoi primi 20 anni di attività, è stata anche l’occasione per festeggiare i risultati degli atleti di casa per una stagione sportiva FISDIR e FINP straordinaria. Tra gli altri i premiati degli ultimi Campionati Italiani di Terni: Elena Rabino (2 ori e 1 argento), Martina Collura (2 ori e 1 argento), Pietro Di Palma (1 bronzo), Tommaso Di Palma (2 ori e 1 argento), Alessio Fasce (1 argento), Nicolò Maloberti (2 argenti) e anche Neytan Dicao, il più piccolo dei partecipanti ai campionati italiani di Terni (2 argenti). Con loro tanti altri premiati, non solo atleti, tra i quali Antonio Piccirillo – instancabile dirigente di Crocera Stadium, sorpreso ed emozionato, che la società ha voluto ringraziare con una targa.
A premiare i presenti il Presidente del CSI Liguria – Luca Verardo, il Presidente del CONI Liguria – Antonio Micillo ed il Consigliere Alessio Bevilacqua in rappresentanza del Comune di Genova. L’Avvocato Andrea Rivellini, per Fondazione CARIGE ha dichiarato che “la Fondazione dei genovesi è orgogliosa di essere a fianco della Vs. Società che attraverso il progetto realizzato dimostra come lo sport sia uno strumento potentissimo anche a servizio del “sociale” . Lo sport rende liberi, lo sport aiuta a sentirsi importanti e fa bene non solo al fisico ma anche allo spirito. Lo sport è uno strumento trasversale che attraversa gli obiettivi dell’agenda 2030 dell’ONU per uno sviluppo sostenibile ed è una delle vie attraverso la quale costruire una società inclusiva e sostenibile. Continuate in questa direzione e create rete, la Fondazione vi sarà a fianco”.
Un saluto che riassume il senso di un progetto e di una giornata che Andrea Biondi, Carlo Lazarich, Monica Misul, Silvia Lasagna, Aurelio Amorevole e i tanti che hanno consentito di organizzarla, ricorderanno a lungo.